Un blog in cui scrivo le mie mini recensioni: 200 parole per ogni film, 100 per quelli che mi sono piaciuti poco (o niente).
giovedì 19 maggio 2016
Snowpiercer
Terra, in un futuro neanche troppo lontano, l’Umanità è causa della sua stessa rovina, perché ha provocato una nuova era glaciale cercando di contrastare il riscaldamento globale con le scie kimike (gombloddo!1!!!1). I sopravvissuti sono tutti a bordo di un lunghiiiiiiiissiiiiiimo treno che viaggia senza soste attorno al globo, in una corsa senza senso. Sì, proprio come la vita. La plebaglia dell’ultimo vagone, stanca delle misere condizioni e del cibo fornito sotto forma di vomitevole gelatina marron-marcio, tenta la rivolta contro la dispotica upper class che li tiene relegati al fondo della scala sociale. Guidati da un coraggioso leader tenteranno di raggiungere la Sacra Testa Del Treno.
Pur con numerosi richiami ad altri e già visti scenari apocalittici, si tratta di un’interessante interpretazione di un possibile (probabile?) futuro alternativo e la parabola del “treno – arca di Noè” dà luogo a quelle riflessioni sul senso della vita, l'universo e tutto quanto il resto, che fanno la differenza quando termina la proiezione.
Tetri scenari: *
Tetri scenari su treni: **
Metafore della Vita: ***
Indicato per: appassionati di futuri alternativi e komplottisti.
Consigliato da ionehovistocose: sì.
Etichette:
Alison Pill,
azione,
Bong Joon-ho,
Chris Evans,
drammatico,
Ed Harris,
Ewen Bremner,
fantascienza,
Go Ah-sung,
Jamie Bell,
John Hurt,
Luke Pasqualino,
Octavia Spencer,
Song Kang-ho,
Steve Park,
Tilda Swinton
venerdì 13 maggio 2016
Age of Tomorrrow
Un astoroide gigantesco è in rotta di collisione con la Terra, minacciando di distruggerla (ma và?). La Polizia Del Mondo – nota anche come Stati Uniti – interviene lanciando uno Shuttle con la missione di deviarne la traiettoria usando bombe nucleari. In realtà l’asteroide è un’astronave aliena piena di alieni che vogliono distruggere l’Umanità. Arrivati qui, già avete visto anche troppo!
Attori scarsi, regia banale, effetti speciali che meglio mio cugino e improbabili alieni plasticosi. Neanche la mamma del regista resisterebbe all’impulso di scaraventare la televisione fuori dalla finestra, domandandosi perché il figlio non avesse scelto la ben più promettente carriera agricola.
Alieni improbabili: *
Dejà vu: **
Braccia rubate all'agricoltura: ***
Indicato per: CIA, solo se alla ricerca di nuovi metodi di tortura.
Consigliato da ionehovistocose: no.
Iscriviti a:
Post (Atom)