Un blog in cui scrivo le mie mini recensioni: 200 parole per ogni film, 100 per quelli che mi sono piaciuti poco (o niente).
mercoledì 24 aprile 2013
Oblivion
2077, Pianeta Terra. Jack vive in una fantastica casa sospesa sopra le nuvole, tutta vetri e panorama mozzafiato, arredamenti minimal e piscina in cristallo. Uno studio da architetto, insomma. Al mattino si sveglia con al fianco una rossa da u-a-o! e va a lavorare in elicottero, in compagnia di Bobby Solo. Bello eh? Beh, il resto dell'Umanità se la passa malaccio: extra terrestri cattivi hanno invaso la terra 70 anni prima, per difendersi gli uomini hanno usato l'atomica - scommetto che è stata un'idea americana - e da allora il pianeta è una grigia landa desolata popolata solo dei pochi alieni superstiti. Già questo basterebbe per farne un prequel, mah!
Dopo la guerra, gli umani sono scappati su Titano. Jack e la rossa, che hanno ricordi obnubilati per motivi di sicurezza, sono tornati per portare sulla luna di Giove quel che resta delle risorse terrestri, e riparare gli impianti dai sabotaggi alieni. Mancano poco al ritorno “a casa”, lei è stufa di quel posto (succede sempre così), a lui invece comincia a piacere, se non fosse per continui incubi ricorrenti (ne avessi io così!), a cui la rossa rimedia come meglio può. Poi però gli incubi diventano realtà.
Disastri immani: *
Arredamenti e accessori alla moda: **
Casetta in Canadà: ***
Indicato per: appassionati del genere, fighetti tecnologici, architetti con spiccata preferenza melà.
Consigliato da ionehovistocose: anche sì!
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