venerdì 25 maggio 2012

American Dreamz



Stati Uniti, giorni nostri. “American Dreamz” è lo spettacolo TV a cui “tutti proprio tutti” vogliono partecipare: gente comune, falliti e frustrati di tutto il mondo ambiscono alla chiamata, fino ad arrivare agli estremisti nascosti negli angoli più deserti del medioriente. Si tratta di una (finta, ovvio) gara reality tra nuovi talenti (di cosa?): c’è la giovane e bella figueira addomesticata al carrierismo spietato dalla madre ambiziosa, c’è il mancato terrorista estremista infiltrato negli USA e col pallino della disco music, c’è il rabbino ebreo ortodosso dai comportamenti poco ortodossi. Ad orchestrare il circo televisivo, lo spietato e cinico produttore e conduttore, stanco di condurre lo stesso programma e tanto disincantato da essere disgustato di se stesso e della propria trasmissione.
Ciliegina sulla torta, la partecipazione alla finale di American Dreamz del Presidente degli Stati Uniti in persona, appena rieletto ma con popolarità in discesa libera, sceso in politica per volontà della madre che voleva dimostrare a suo padre che “qualunque cogl… può farlo” (tremenda la somiglianza con Bush Jr!), che ha appena scoperto che il Mondo è una cosa diversa da quello che i suoi consiglieri gli facevano vedere.

Ognuno dei protagonisti troverà la sua strada, anche se sarà diversa da quella che pensavano all’inizio.

Reality: *
Satira alla TV: **
Humor scorretto: ***

Indicato per: chi segue "Amici", "X-Factor" o trasmissioni equivalenti (non è mai troppo tardi per gettare la TV dalla finestra!)
Consigliato da ionehovistocose: sì!

1 commento:

  1. bella satira sul mondo dei reality!
    sullo stesso genere ti consiglio anche god bless america

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